In ladino "Andrac"
Questa frazione molto popolata è situata a 10 chilometri da Arabba, per la strada che porta al Passo Falzarego. Andraz è il nome anche del torrente sottostante al caseggiato. Al suo ingresso, vi è costruita una Chiesa dedicata alla Santissima Trinità, la quale ha un campanile dotato di un tetto a cipolla con colorazione rossiccia. Al suo interno è anche conservato un altare che proviene dalla vecchia cappellina del vicino Castello di Andraz. Nei pressi di Andraz si trova anche la frazione di Foram, Franza, Costa d’Andraz e la singolare frazione di Cernadoi, posta leggermente più in alto rispetto al caseggiato di Andraz. Ad Andraz è presente una segheria vicino al Rù da Porta e un mulino ad acqua tutt’ora funzionante per chi desidera far macinare il proprio frumento. Il mulino è di costruzione risalente alla seconda metà del ‘700. Qualche centinaia di anni fa, la cittadina di Andraz era anche chiamata “Il borgo delle vipere”, data la grande presenza dei serpenti velenosi.
Nella vicinia di Andraz, è presente anche la località Castello, che prende il nome dalla costruzione risalente all’epoca medievale, il Castello di Andraz, inizialmente una piccola costruzione sul masso roccioso, con gli anni è stato ampliato fino al suo massimo splendore del XVI secolo. Successivamente al XVIII secolo è stato lasciato a decadenza, fino al bombardamento della prima guerra mondiale, dove ne fu segnata la fine. Con la conclusione del ‘900, iniziarono i restauri più significativi per la conservazione del bene storico, finché nel 2011 sono stati realizzati gli ultimi restauri, portandolo al suo splendore attuale. Il Castello di Andraz è oggi visitabile, ripercorrendone la sua storia abitativa e architettonica durante i secoli passati.