In ladino "Larcionei"
Cittadina posta in uno dei posti più panoramici della Valle a 1577m slm, contornata da ampi prati verdi e circondata dal bosco. È raggiungibile dalla strada SR203 delle Dolomiti, situata appena sopra il paesino di Collaz. Data la sua lontananza da Pieve di Livinallongo, un tempo aveva una sua scuola per gli abitanti della frazione e tutt’ora è presente una Chiesa in onore di San Silvestro, in cui viene celebrata la messa nel giorno del patrono “Siegra de San Silvester”. Al suo interno si celano diverse opere dello scultore Ingenuino Degasper, oltre che varie statue ed angeli e una pittura ad olio raffigurante San Silvestro di Orazio Gaigher. Nella piazzetta poco distante, è ubicata un abitazione che porta su una delle pareti la data di costruzione, il 1613, e una pittura murale raffigurante San Floriano Nella zona è stata recentemente ristrutturata la “Strada de la Vëna” che collega il Castello di Andraz con la vicina Selva di Cadore, molto utilizzata in antichità per il trasporto del ferro dal Castello alle miniere del Fursil, passando per Col di Larzonei, una delle 4 “sottofrazioni” di Larzonei, con Ruon, Aghè, appunto Larzonei, e Col di Larzonei.
La vicina Collaz è una frazione facente parte della vicinia di Larzonei, in cui una volta era abitata anche la casa cantoniera posta a bordo strada.